Intelligenze Artificiali Tra Etica e Innovazione. Pericolo o Evoluzione

Intelligenze Artificiali Tra Etica e Innovazione. Pericolo o Evoluzione? Applicazione all’Industria Benefici e Difetti.

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale all’industria.
Le applicazioni di IA in ambito industriale possono portare a una maggiore efficienza, riduzione dei costi e miglioramento della qualità del prodotto.
Un esempio di come l’IA può migliorare l’industria è attraverso la manutenzione predittiva. L’IA può analizzare i dati delle macchine in tempo reale e prevedere i guasti imminenti. Ciò consente ai tecnici di manutenzione di intervenire in modo tempestivo e prevenire interruzioni costose della produzione.
Un altro esempio è l’IA applicata alla gestione della catena di approvvigionamento. L’IA può analizzare i dati degli ordini e dei fornitori per ottimizzare la catena di approvvigionamento, riducendo i costi e migliorando l’efficienza.
In sintesi, le applicazioni di IA nell’industria possono portare a una maggiore efficienza, riduzione dei costi, miglioramento della qualità del prodotto e maggiore sicurezza. L’IA è la chiave per ottenere questi vantaggi e le aziende che adottano l’IA saranno in grado di migliorare la propria competitività nel mercato globale.

Dilemmi Etici
L’intelligenza artificiale (AI) sta diventando sempre più presente nella nostra vita quotidiana e nelle nostre decisioni, ma ci sono anche alcune preoccupazioni riguardo ai dilemmi etici che possono sorgere con l’uso dell’AI. Uno dei principali problemi riguarda la responsabilità delle decisioni prese dall’AI. Se un algoritmo decide qualcosa di sbagliato, chi è il responsabile?
Inoltre, c’è anche il rischio che l’AI perpetui i pregiudizi presenti nella nostra società, poiché i dati su cui si basa l’AI possono riflettere i pregiudizi esistenti. Ad esempio, se un algoritmo di selezione del personale viene addestrato su dati storici di assunzione, potrebbe perpetuare i pregiudizi esistenti sulle persone che vengono considerate “adatte” per quel lavoro.
Un altro dilemma etico riguarda la privacy. L’AI utilizza spesso grandi quantità di dati personali per prendere decisioni, ma questo può comportare il rischio di violazioni della privacy e dell’uso improprio dei dati.
Infine, ci sono anche preoccupazioni riguardo all’impiego dell’AI in settori come la sicurezza nazionale, dove la tecnologia potrebbe essere utilizzata per sorvegliare le persone senza il loro consenso.

Si sente sempre più spesso parlare di persone che lavorano con l’intelligenza artificiale lasciano il lavoro oppure dicono pubblicamente i loro timori per questi strumenti innovativi. Recentemente persone del calibro di “Geoffrey Hinton” oppure “Elon Musk” hanno parlato di IA mostrando dubbi sul loro “addestramento” e sui possibili utilizzi malevoli, ma si tratta veramente di dubbi fondati e paure concrete?
C’è sempre il business e l’interesse dietro ad un imprenditore, c’è chi asserisce che sono un pericolo ma intanto “coltiva il suo orticello” sviluppando la sua start up improntata proprio sulle IA, questa incoerenza è tipica per imprenditori di quel calibro.
Che ci siano potenziali pericoli è un affermazione reale, per quanto citato e per molto altro, effettivamente se utilizzata in modo malevolo può provocare danni a livello economico, sociale, informatico e in molti altri frangenti.
Esistono bombe, virus e altre armi potenzialmente pericolose per tutto il genere umano che se finissero nelle mani sbliate distruggerebbero il mondo, ma non per questo hanno smesso di produrne. Ogni centrale nucleare è potenzialmente devastante con in piccola scala anche un automobile, il mondo è un posto pericoloso e quasi qualunque cosa se usata male arreca danni.
Il vero obiettivo dovrebbe essere quello di controllare accuratamente lo sviluppo di ogni intelligenza artificiale, dovrebbe essere quello di arginare fin da subito le sue potenzialità malevole per ottenere benefici senza rischi.
Bisogna anche essere onesti ed affermare che è estremamente difficile controllare delle macchine il cui scopo principale è quello di apprendere, adattarsi e riprogrammarsi per migliorarsi ed evolversi, tutto questo è un roulette russa e l’unico modo che abbiamo per limitare i danni è interagire con loro onestamente, cercando di non trasmettere pregiudizi, di trasmettere un senso di giustizia corretto ma sopratutto dando il giusto valore agli esseri umani e tutti gli altri abitanti del nostro bellissimo pianeta.
Noi abbiamo scelto di utilizzare l’intelligenza artificiale per aiutarci nel nostro lavoro esclusivamente a scopo di scrittura testi, creazione e modifica di immagini e video, analisi e ottimizzazione di dati e risultati, operazioni molto semplici per loro e monotone per noi e vogliamo fermarci qui proprio perchè abbiamo deciso che l’etica ha la priorità su tutto, esistono molte altre applicazioni dell’IA che aiuterebbero noi e i nostri clienti e che in futuro valuteremo, ma oggi come oggi dobbiamo tutti fermarci un attimo e riflettere su quello che stiamo facendo e che comporterà per il futuro.